Parco dei 600: Il murale per denunciare la violenza sulle donne

Parco dei 600: Il murale per denunciare la violenza sulle donne

In occasione della festa della mamma nel parco dei 600 si può ammirare il nuovo murale contro la violenza sulle donne, realizzato dall’artista Chiara. @chiaraloca123

Bacia e uccise Solo perché Donne

“Baciate e uccise Solo perché Donne”

Un messaggio forte per denunciare la violenza sulle donne, un pugno allo stomaco che non lascia interpretazione, senza indugi e sentenze in appello.

Alda Merini: la poetessa dei navigli

Una frase tratta da una poesia di Alda Merini: la poetessa dei navigli.

La frase é stata contestualizzata nel luogo che la ospita, si è scelto come sfondo il cielo azzurro, i fiori che sembrano crescere dal prato alla base del muro, e le farfalle che incedono svolazzando. Una immagine di sfondo che quasi stride con la ruvidezza del messaggio. Chiara ci spiega che: “é assolutamente voluto per dare la possibilità di spiegare il messaggio ai più piccoli che frequentano la vicina area giochi.” Il murale è stato fortemente voluto dall’associazione di promozione sociale L’Idea di Lidia. Associazione nata per sostenere l’attività nelle scuole milanesi e mantenere viva la memoria di Lidia Scarabelli, una ragazza con la passione della scuola e l’educazione dei bambini.

Il murale è stato patrocinato dal Municipo 8 di Milano e si inserisce in un progetto più ampio che ha visto coinvolti diversi muri di Quarto Oggiaro, trasformando il quartiere in un museo di streetart che merita di essere visitato..

Chiara durante le ultime fasi del progetto artistico